Interruzione servizio per protesta contro la Società

Cari amici, come avrete potuto notare Messinl@lé si è bloccato, non ci sono, più aggiornamenti di nessun tipo. Ovviamente c'è un motivo, che deriva da una forma di protesta che abbiamo deciso di attuare verso la società,a nostro avviso colpevole , della situazione del nostor amato Messina. Ci fermiamo perchè non ci sembra giusto, anzi , di sicuro non lo è, perdere tempo per scrivere come la squadra viene beffeggiata in campo e fuori a causa delle discutibilissime scelte societarie. Raccontare di una straordinaria cavalcata verso la A e il settimo posto dell'anno seguente nella massima serie è stato bellissimo, come d'altra parte è anche giusto raccontare i dolori sportivi di una o 2 retrocessioni, ma quando queste retrocessioni arrivano perchè gli altri sono stati più bravi di noi ed allora si, ci si stringe attorno al MEssina tutti insieme pronti a lottare per una pronto ritorno in Serie A. Così però non è, perchè la situazione attuale del MEssina è diversa, ci ritroviamo a descrivere come volontariamente, secondo noi, il Messina sia astato smembrato e come sia stato condotto per perdere la permanenza in A che avevamo ottenuto con tanti sacrifici e dopo tanti anni di purgatorio nelle categorie minori che in realtà non ci competevano. Non voglio scendere nei particolari, ma di certo posso affermare, che dalla fine del campionato 2004/05 è nata una forma di presa in giro verso i tifosi e tutta la città che non ha avuto un singolo giorno di treguia, da promesse mai mantenute ad azioni incomprensibili per una squadra che vuole salvarsi ( vedi certi esoneri poi rientrati). Non abbiamo mai chiesto di prendere Baggio, Maradona, Pelè o di far tornare in campo il grande Totò Schillaci, ma nel pieno dei nostri diritti di tifosi abbiamo chiesto l'impegno per restare con dignità in A, o anche di scendere con la stessa dignita con una società che si doveva impegnare a dare il massimo per raggiungere certi obbiettivi che nel nostro caso coincidevano con la possibile salvezza. Ci siamo ritrovati con una conduzione di calcio mercato al quanto burlesca e inrispettosa, con una gestione del campionato votata alla retrocessione volendoci indebolire da soli. Nessuno può dire che è troppo facile celebrare il MEssina quando vinceva e quando batteva il Milan, l'Inter e la Roma e sfiorava la qualificazione in Coppa Uefa, perchè il sottoscritto non ha mai abbandonato la squadra nemmeno quando siamo stati retrocessi nei dilettanti e abbiamo preso parte ai campionati Interregionali e di Eccellenza, continuando ad incitare la squadra anche in quei anni bui per il nostro calcio. Adesso ci troviamo davanti a una situazione paradossaòe, una sorta di Harakiri che non è comprensibile. Perdiamo la serie A, ma sopratutto la dignità verso il mondo intero per come ci siamo voluti "suicidare" calcisticamente parlando. I ragazzi più di tanto non potevano fare, la società invece si....ma non si è mossa nel modo giusto. Vorrei ricordare come abbiamo svenduto giocatori di ottimo livello quali Zampagna, Amoruso, Storari, Coppola, Aronica, Donati per 4 soldi, per poi spendere il triplo di quanto incassato per non si sa cosa.....
Forse prendere un Direttore Sprotivo sarebbe stata una cosa buona dopo l'addio di Fabiani, perchè, dopo Fabiani, come è evidente non abbiamo più avuto un direttore sportivo. COn l'amarezza nel cuore scrivo questo intervento dopo diversi mesi di assenza e spero di poter raccontare di nuovo al più presto possibile le partite del Messina, ma di un Messina "serio" che eventualmente può anche perdere, com'è normale che sia che che avvenga nel calcio, ma un Messina costruito con tutti i crismi ma no una squadra fatta e gestita per retrocedere forse volutamente.
Sempre e solo FORZA MESSINA